Newsletter 3/2024
Il 2024 segna l’introduzione del RENTRI, il nuovo sistema digitale per la tracciabilità dei rifiuti. Le aziende obbligate dovranno adeguare i loro processi per affrontare le due fasi cruciali: l’iscrizione al RENTRI e l’avvio della gestione dei rifiuti tramite questo sistema.
A oggi, grazie ai decreti direttoriali e alla versione DEMO del RENTRI abbiamo sappiamo quali saranno i prossimi adempimenti obbligatori sui seguenti temi:
- accesso e iscrizione degli operatori (soggetti obbligati) al RENTRI;
- compilazione del nuovo Formulario di identificazione del rifiuto (FIR);
- compilazione del Registro cronologico di carico e scarico rifiuti.
È importante ricordare che dal 13 febbraio 2025 gli attuali modelli di registro di carico e scarico rifiuti e formulari non potranno più essere utilizzati e dovranno essere obbligatoriamente sostituiti dai nuovi modelli. Quindi i DM 145/98 e DM 148/98 saranno abrogati ufficialmente.
In questi mesi che ci separano dall’avvento del RENTRI, il legislatore sta dando la possibilità a tutti gli operatori di iniziare a prendere confidenza con il nuovo sistema grazie all’area DEMO con la quale è possibile simulare:
- accreditamento operatori;
- individuazione persone incaricate;
- emissione Formulario;
- vidimazione registro e compilazione del registro cronologico di carico e scarico.
È importante ricordare che quando il RENTRI entrerà in vigore, per le imprese sarà obbligatorio entro la fine del mese successivo a quello in cui vengono movimentati rifiuti (carico e/o scarico), trasmettere al RENTRI i tracciati dei movimenti inseriti nel registro di carico e scarico. Da tale obbligo ne discende quindi l’importanza di avere un registro di carico e scarico sempre ben aggiornato. Infatti l’articolo 190 del D.Lgs. 152/2006 dispone l’obbligo per i Produttori di annotare le operazioni di carico rifiuti entro 10 giorni dalla produzione degli stessi e le operazioni di scarico entro 10 giorni dall’affidamento degli stessi al trasportatore. La violazione di questi termini comporta l’esposizione del Produttore a sanzioni.
Data la complessità della normativa rifiuti e del nuovo sistema di tracciabilità del RENTRI che mette in evidenza tutte le criticità di gestione, spesso sottovalutate fino ad oggi, diventa essenziale, per proteggere la propria organizzazione dal rischio sanzionatorio, il supporto di una consulenza mirata e specializzata che garantisca alle aziende il raggiungimento della piena conformità normativa.
Chiedi una consulenza per arrivare pronto all’avvio del RENTRI.