Il primo passo per una gestione efficace e sicura dei rifiuti consiste nella scelta degli opportuni contenitori per la raccolta, fondamentali per un corretto smaltimento. Ben più di semplici bidoni o raccoglitori: oltre a garantire ordine, la loro funzione è quella di prevenire l’eventuale dispersione di sostanze nocive, agevolando il futuro smaltimento o riciclo, e di evitare contaminazione tra i rifiuti stessi

Proprio per ridurre i rischi e allo stesso tempo rispettare le normative di riferimento, ogni genere di rifiuto necessita di un contenitore specifico. In questo modo, i contenitori diventano veri e propri alleati silenziosi a protezione dell’ambiente e della salute durante tutte le fasi di gestione dei rifiuti.

Contenitori rifiuti: differenze tra azienda e privati

In un’abitazione privata la produzione di scarti è piuttosto ridotta: per questo i contenitori per la raccolta dei rifiuti sono pensati per un uso quotidiano non straordinario e dunque è molto più semplice anche individuare quelli giusti. In ambito aziendale, invece, la situazione cambia notevolmente: i volumi sono maggiori, le esigenze diverse, la varietà di rifiuti è più ampia. Tra questi, rientrano spesso categorie classificate come speciali o pericolose. Per questo motivo si rivelano necessari contenitori dedicati che siano il più possibile resistenti, sicuri e omologati, in grado di garantire stoccaggio, trasporto e tracciabilità.

In azienda, la scelta del contenitore non può assolutamente essere lasciata al caso: è molto più mirata, quasi strategica. Un ufficio, ad esempio, avrà bisogno di raccoglitori specifici per toner, pile e apparecchi elettronici. In un ristorante, invece, serviranno serbatoi per oli esausti o bidoni per vetro e imballaggi. In ambito industriale, poi, il contesto è ancor più complesso: entrano in gioco solventi o sostanze chimiche, da conferire secondo accurati standard di legge. E così, ogni contenitore diventa parte integrante della gestione aziendale: si tratta di strumenti che non solo semplificano la raccolta ma favoriscono anche la sicurezza di persone, luogo di lavoro e ambiente.

Contenitori rifiuti: tipologie e differenze

In contesti aziendali, Ecolight Servizi si propone come partner qualificato in grado di alleggerire un compito complesso come la gestione dei rifiuti. Il suo supporto garantisce consulenza su misura per individuare i contenitori più adatti, predisporre modalità di stoccaggio conformi e organizzare i trasporti con operatori autorizzati.

Esplorando il nostro catalogo dei contenitori dei rifiuti, è possibile individuare quello più adatto a ogni necessità: eccone di seguito una panoramica.

  • Contenitori per lampadine: dedicati alla raccolta differenziata di sorgenti luminose a fine vita (categoria R5 dei RAEE).
  • Contenitori per piccoli elettrodomestici: adatti ai cosiddetti “micro RAEE”, piccoli componenti con dimensioni fino a 25 cm (categoria R4).
  • Contenitori per mozziconi di sigarette: strutture cilindriche verticali anche per esterni, fissabili al suolo e dotate di vano estraibile dall’alto destinato alla raccolta dei mozziconi.
  • Container: cassoni metallici a cielo aperto, accessibili dall’alto o lateralmente, con capacità variabile da 15 a 30 metri cubi. Utili per il conferimento di grandi quantità di carta e cartoni.
  • Contenitori per oli usati: in polietilene HD, progettati per lo stoccaggio sicuro di oli esausti, dotati di doppio serbatoio integrato resistente ad acidi e urti.
  • Contenitori per la raccolta differenziata in spazi interni: sistemi modulari in acciaio zincato, con coperchi superiori sollevabili per agevolare il conferimento.
  • Contenitori per toner e cartucce usate: scatole pieghevoli, resistenti e leggere, facilmente assemblabili al momento dell’utilizzo.
  • Fusti per la raccolta di pile o RAEE di piccole dimensioni: in polietilene ad alta densità, dotati di coperchi mobili e anelli di chiusura a leva zincati.
  • Contenitori per lampade e tubi neon: realizzati in lamiera di acciaio al carbonio, sono dotati di sacchi tipo big bag omologati ONU. Ideali per il trasporto sicuro delle lampade e dei neon esausti.
  • Contenitori per RAEE e accumulatori al piombo: realizzati in polietilene resistente agli acidi e agli urti, con perfetta tenuta stagna. Pareti e fondo sono rinforzati per aumentare rigidità e stabilità. Il contenitore va bene per entrambe le tipologie, ma queste non devono essere messe insieme
  • Contenitori pile portatili (disponibili da 5, 10 e 30 lt.): disponibili in due versioni. La prima è realizzata in materiale sintetico antiacido, con un coperchio superiore asportabile e due maniglie laterali incassate. La seconda, più capiente, è a forma di torretta, con coperchio superiore a scatto e una feritoia per l’introduzione delle pile portatili esauste.

Insomma, optare per i contenitori più adatti non è solo una questione organizzativa, ma un investimento in efficienza e conformità. È per questo che Ecolight Servizi mette a disposizione soluzioni su misura per le aziende che desiderano una gestione dei rifiuti semplice, sicura e sostenibile.

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