Ogni giorno si commettono 84 reati contro l’ambiente, 3,5 ogni ora, tra gestione illegale dei rifiuti, ciclo del cemento e contro la fauna. Nel dossier Ecomafia, che è stato recentemente presentato, Legambiente parla di oltre 30 mila reati ambientali commessi nel 2022 e 657 mila illeciti amministrativi, un fenomeno che non accenna a rallentare.

Se abusivismo e appalti in ambito edilizio rappresentano il settore maggiormente interessato, seguiti dai reati contro la fauna, per quanto riguarda il ciclo illegale dei rifiuti sono stati 5.606 gli illeciti penali rilevati, con oltre 6 mila persone denunciate. In forte crescita le inchieste nelle quali viene contestata l’attività organizzata di traffico illecito di rifiuti (da 151 nel 2021 a 268 nel 2022). In aumento anche gli illeciti amministrativi (più di 10.500) e le sanzioni (10.358, +16,2% rispetto ai dodici mesi precedenti) che sono state elevate sempre nell’ambito di una non corretta gestione dei rifiuti.

Tra i fenomeni più allarmanti che ha evidenziato Legambiente, c’è una non lineare gestione dei RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) per i quali è stata registrata una diminuzione delle quantità avviate a riciclo con un aumentano delle esportazioni illegali, soprattutto verso Asia e Africa. Dall’indagine dell’associazione ambientalista, inoltre, l’Italia risulta particolarmente vulnerabile anche nella gestione illecita degli F-gas, ovvero i gas refrigeranti.

Il rispetto della norma va quindi di pari passo con il rispetto dell’ambiente. E, come dimostra il dossier di Legambiente, anche se i controlli dovrebbero essere maggiori, questo non significa che non ci siano. Una corretta gestione dei rifiuti fa bene all’ambiente, ma fa bene anche all’impresa.

Per evitare ogni rischio, Ecolight Servizi è a disposizione per accompagnare le aziende in un percorso di sostenibilità e di crescita.

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